La lotta contro i roditori è una lotta antica, che l’uomo ha combattuto con numerose armi e strumenti. Nonostante la tecnologia moderna, tuttavia, essa continua spesso a essere affrontata con metodi obsoleti (e talvolta pericolosi per sé e per i propri animali domestici).
L’utilizzo del cosiddetto “ciaparat”, l’acchiappa-topi del Nord Italia (chiamato “sorciarolo” nel centro della penisola), per esempio, è ormai superato grazie all’evoluzione dei sistemi di derattizzazione. Ormai, infatti, il rispetto nei confronti di tutte le specie animali, comprese quelle che arrecano danni, come i topi, è diventato un orizzonte comune.
Negli ultimi anni ci si è sempre più orientati verso l’utilizzo di metodi efficaci che siano allo stesso tempo sicuri, ecologici e igienici, a tutela dell’uomo, degli animali e, soprattutto, senza dispersione di veleni.
Si è recentemente affacciato sul mercato uno strumento, suggeritoci dal nostro fornitore di fiducia, che si è rivelato essere una risorsa particolarmente efficace. Si tratta di Ekomille, un congegno per la continua cattura di murini (topi e ratti), che viene incontro alle moderne esigenze dei consumatori e consente non solo la soluzione, ma anche la prevenzione del problema dei topi. Esso permette una cattura massiva, con l’utilizzo esclusivo di esche naturali, nel rispetto totale dell’igiene e dell’ambiente. Realizza, in parole povere, una disinfestazione di topi ecologica.
Lo studio progettuale e la successiva attenta fase di sperimentazione e perfezionamento hanno visto l’impiego di numerosi prototipi, sia in laboratorio, sia negli ambienti tipicamente frequentati da topi e ratti.
Ekomille è stato sperimentato, infatti, per un anno nello zoo di Roma, così come nel mercato rionale del Testaccio, notoriamente infestato da ratti dal tempo della disattivazione del Mattatoio Comunale.
La ricerca scientifica che ha portato all’approvazione di questo sistema di cattura è stata diretta dall’Università degli studi di Roma La Sapienza.