Quando si parla di guano piccioni, ci si riferisce agli escrementi decomposti che sono stati emessi dai volatili durante le loro soste. Solitamente questi si accumulano all’interno delle grondaie, ostruendo lo scorrimento delle acque piovane.
Il guano, inoltre, si concentra sui davanzali, sui cornicioni, sui balconi e sui terrazzi, sui passaggi pedonali e in altri luoghi di uso comune, mettendo a rischio la salute di chi frequenta la zona e restituendo un’immagine di sporcizia e mancanza di igiene.
I marciapiedi, le scale e gli scivoli creati per il passaggio dei disabili, sui quali si è depositato il guano, risultano scivolosi e possono comportare, quindi, situazioni di pericolo per gli utenti.
Per questi motivi il problema non è da sottovalutare. È anzi importante agire in fretta e in modo professionale, per evitare rischi anche di grave entità.
Nonostante le difficili problematiche appena descritte, le motivazioni su cui è importante porre l’attenzione, e che maggiormente rendono evidente la necessità di un intervento esperto, sono di carattere sanitario.
Il guano, come detto, è un accumulo di agenti patogeni, batteri e parassiti che mettono in grave pericolo la salute di chi ne viene a contatto e di chi li respira.
Quali sono le malattie veicolate dal guano?
- Ornitosi
- Encefalite
- Tubercolosi
- Salmonellosi
- Toxoplasmosi
- Malattia di Lyme
Le operazioni di sanificazione e sterilizzazione degli ambienti precedentemente infestati da volatili sono di carattere mandatorio, al fine di tutelare a pieno la salute e per garantire un ambiente salubre, libero da pericolosi batteri.